Per chi volesse usufruire dell’agevolazione BONUS CENTRI ESTIVI presente del Decreto Rilancio emesso dal governo ecco qualche indicazione.

L’INPS ha pubblicato le indicazioni in merito al nuovo bonus centri estivi di 1200 euro (o 2000 euro in alcuni casi) per i figli fino a 12 anni da richiedere fino al 31 luglio 2020.il bonus è andato a implementare la procedura di richiesta del bonus baby-sitting con la domanda di contributo da usare per i centri estivi.

La richiesta può essere effettuata dall’area “Servizi online” > “Servizi per il cittadino” > autenticazione con credenziali > “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby sitting”.

Cosè il bonus “centri estivi”:

Il Bonus centri estivi è una misura introdotta dal Decreto-Legge Rilancio e prevede la possibilità, per i beneficiari del bonus baby sitter, di usare le somme disponibili per l’iscrizione dei figli ai centri estivi con un importo fino a: fino a 1200 euro. Possono accedere lavoratori dipendenti del settore privato, iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS, autonomi iscritti all’INPS e alle casse professionali e fino a 2000 euro per i lavoratori dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico e per il settore sanitario, pubblico e privato accreditato.

Tali somme possono essere richieste entro il 31 luglio 2020 per la differenza ancora non richiesta fino ad ora. Ciò significa che si potranno richiedere il totale di 1200 euro (o 2000) se fino ad ora non si è richiesto il bonus baby sitter, oppure si potrà richiedere la differenza fra le somme richieste e i limiti appena detti.

Il bonus centri estivi come il bonus baby sitter, può essere richiesto dai genitori di bambini di età non superiore ai 12 anni. La richiesta può essere fatta anche in caso di adozione e di affidamento pre-adottivo.

Il limite dei 12 anni inoltre viene meno in caso di figli disabili di qualunque età purché iscritti a scuole di ogni ordine grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale.

Infine nel caso di genitori che non fanno parte dello stesso nucleo familiare, il beneficio verrà riconosciuto al soggetto convivente con il minore.

Ricordiamo poi che il bonus può essere richiesto anche per più figli dello stesso nucleo familiare, ma sempre nel limite di 1200 o 2000 euro.

Il Bonus baby sitter per centri estivi può essere richiesto dalle famiglie solo in alternativa al congedo parentale straordinario e al bonus baby sitter covid-19.

Il beneficio non spetta inoltre se nel nucleo familiare vi sia un genitore: beneficiario di strumenti di sostegno al reddito NASPI, CIGO, CIGS, ecc., disoccupato, inoccupato o non lavoratore.

A differenza del bonus baby-sitting inoltre, il bonus per il pagamento dei centri estivi non è compatibile con il bonus asili nido.

Vista la similarità del bonus centri estivi con quello per baby sitter, anche questo verrà erogato dall’INPS mediante la stessa procedura.

Si può accedere all’area riservata tramite:

  • PIN INPS ordinario o dispositivo;
  • SPID (di livello 2 o superiore);
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).
  • La domanda potrà essere presentata anche tramite il servizio di Contact Center Multicanale al numero verde INPS 803164 da linea fissa oppure al numero 06 164164 da rete mobile a pagamento e anche in tal caso l’utente dovrà avere il proprio PIN INPS. Infine si può fare domanda gratuitamente tramite Patronato.

Una volta entrati nell’area si può procedere con nuova domanda e poi scegliere l’opzione “Servizi integrativi per l’infanzia”.

Durante la procedura che segue il richiedente la prestazione dovrà indicare la ragione sociale e la partita iva (o il codice fiscale) e la tipologia di struttura scelta scegliendo una delle seguenti tipologie previste, nel nostro caso:

G.S. FOLGORE A.S.D.

c.f. 04275720482

Piazza Pertini 2

50054 – Fucecchio (FI)

(LA5) Centri diurni estivi

Il genitore dovrà inoltre:

  • allegare alla domanda della prestazione la documentazione comprovante l’iscrizione (es. ricevuta di iscrizione);
  • indicare i periodi di iscrizione (minimo una settimana o multipli di settimana), che non potranno andare oltre la data del 31 luglio 2020;
  • indicare l’importo della spesa sostenuta o ancora da sostenere;
  • Bonus centri estivi, chi paga

Il bonus centri estivi è erogato dall’INPS direttamente a chi fa la domanda, mediante:

  • accredito su conto corrente bancario o postale,
  • accredito su libretto postale,
  • carta prepagata con IBAN
  • o bonifico domiciliato presso le poste.

E’ importante che il titolare del conto (IBAN) deve corrispondere al soggetto beneficiario. Inoltre per importi superiori alle 1000 euro è importante indicare l’IBAN oppure, nel caso di accredito tramite bonifico domiciliato, ridurre l’importo richiesto e fare un’altra nuova domanda.

I riferimenti alla documentazione INPS sono i seguenti

Comunicazione 27 Maggio

Comunicazione 5 Giugno

Folgore Pallacanestro Fucecchio